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Domanda n.61: “Quali sono i mondi abitati dalle anime”

domenica, 12 gennaio 2020

Domanda:
“Cara Maria, nella tua risposta alla domanda precedente (n.60: sul dopo trapasso), tu spieghi che le Guide di un trapassato accompagnano la sua anima nel luogo del riposo per fare le sue riflessioni e la sua scelta, e fin qui è tutto chiaro. Ma dici anche che questo luogo non è in un solo posto perchè ci sono più mondi abitati, a seconda del livello di evoluzione. Puoi dirmi, per favore, quali sono questi mondi?”

Risposta:
“Caro Luciano, sono diversi i mondi abitati e lo sono a seconda del livello di evoluzione delle anime, poi vi è un mondo cosidetto inattivo, e infine vi è Astra.

Ciascuna anima ha nell'universo un suo serbatoio cosmico, che contiene tutte le sue vite passate e l'anima le rivede nel luogo del riposo, come sapete. Il “cosa” facciamo dopo il trapasso è dunque chiaro. In una rivelazione del 1986 Luigi ci spiega anche il “dove” questo avviene: avviene sulla Luna e sui pianeti a seconda dell'evoluzione di ciascuna anima. Solo su Saturno, definito mondo “inattivo” questo non avviene, perchè lì ci sono anime che hanno fatto solo vita astrale e che ancora non si sono reincarnate. Infine, al termine del ciclo delle vite, l'anima arriva su Astra dove finalmente si immedesima e si fonde nella luce divina.

Nella rivelazione 26.2.86 di Luigi, in parte già letta, viene spiegato tutto questo. Te la riporto qui sotto, insieme a due chiarimenti su Astra di Marco del 1981 e di Luigi del 1984:



“Luigi vi saluta. Vi sono tre mondi abitati: sono i mondi dell’evoluzione di ogni essere umano che trapassa e li abita, perché ogni mondo fa parte di un piano evolutivo. Ma sono in perfetta unione l’uno con l’altro, senza mai dimenticarsi. I piani superiori non possono non guardare quelli inferiori, poiché li devono proteggere ed aiutare.

Dei mondi abitati, l’ultimo scoperto è uno dei più alti (questa rivelazione è del 1986 e in quell'anno la navicella spaziale Voyager 2 scoprì Tritone, il satellite più grande di Nettuno. Può darsi che Luigi abbia alluso a questa scoperta: n.d.r.). Il più alto ancora è Astra, l’altro è la Terra.

Poi vi è un mondo disabitato: è abitato però anche quello, da anime che non hanno ancora raggiunto nessuno stato evolutivo, ma sono avanzate solo in uno stato astrale, poiché non hanno ancora avuto un corpo con cui fare esperienze terrene. La loro evoluzione però, non può avvenire senza fare esperienze terrene. Tali anime rimangono in quel mondo dove non c’è luce, ma non c’è buio. Il suo colore è come la penombra di un vostro giorno quando il sole tramonta ed il chiarore è molto opaco. Si può chiamare disabitato perché le anime sono trasparenti, non avendo materia, ma non sono evolute; hanno solamente lo stesso colore della penombra del loro pianeta, nella quale si sono confuse. È un mondo in trasparenza, di un grigio trasparente...come tutto è tondo ed ogni mondo è tondo, lo è anche questo. Il ciclo che deve fare è girare su se stesso, ma lontano dagli altri pianeti, perché non ha diritto alla luce. Rimane in quello stato di trasparenza, senza nessuna forma e forza vitale. Questo mondo è Saturno. Quella nebbia, quell’anello che si forma intorno, non sono altro che quelle anime che vagano continuamente (le Monadi)!

Dunque, dei tre mondi principali abitati, il primo è la Terra, il secondo è quello che è stato scoperto ora, ne puoi vedere le forme e potrai vedere anche, se verrà avvicinato ancora, come dimore, grotte, non solo vulcani. Il terzo è Astra.

Poi ci sono gli altri pianeti più vicini, come la Luna, Marte, Giove: ognuno fa parte di un pianeta abitato da anime più o meno evolute. Solo su Saturno abitano queste anime che ancora devono prendere un corpo, ma che non sono completamente oscure poiché hanno fatto vita astrale. Si danno da fare molto pur non avendo ancora la forza e la fortuna di reincarnarsi; lo faranno, a poco a poco.

Non sono fisse le anime, un’anima evoluta può cambiare posto e pianeta come vuole. Vagano completamente nell’universo, non stanno ferme, come nessuna anima evoluta può stare ferma. Ferme, per loro, è come una penitenza; siccome l’universo è stato dato a loro come eredità, se lo girano per largo e per lungo. Solo alcuni pianeti rimangono immutati: sulla Luna non si possono spostare; sulla Terra non vi potete spostare; su Marte non vi potete spostare; sugli altri pianeti, hanno piena facoltà di spostarsi in largo ed in lungo....Solo chi è evoluto può spostarsi. Tutti i pianeti, anche momentaneamente, sono abitati.

Saturno è l’unico pianeta che rimane morto, inattivo, a tenere ferme queste anime, le Monadi, che si devono piano piano evolvere: solo allora l’anima si stacca, viene sulla terra e lì non ci torna più; va ad abitare su altri pianeti.

In pianeti ancora più lontani vivono quelle anime che, pur avendo fatto esperienze sulla terra, non si sono mai volute evolvere, prese dal loro egoismo e dalla loro cattiveria. Vengono là imprigionate, ed è ancora peggio rispetto alle Monadi, perché non possono fare niente di niente fino a quando non verranno disintegrate, come rimpastate e riformate con nuove cellule, nuovo di tutto, per ricominciare a trovare una nuova forma ed una nuova intelligenza più attiva.

L’essere che è sulla terra, che fa tanto del male e può essere come un mostro, è privo di intelligenza attiva. Finita la sua prova terrena, viene preso e portato via: ecco perché molti di questi muoiono di violenza. Conoscere quelli che fino ad ora erano dei segreti, non è facile, ed a spiegarveli tutti insieme impazzireste, perché non riuscireste a comprenderli ed assimilarli. Allora, a poco a poco fate domande: ogni volta che venite troverete sempre una risposta nuova, un modo nuovo di vedere, un’espressione più completa, fino a che la vostra mente si abitua a comprendere ed a capire come è fatta questa evoluzione.

In ogni vita fate enorme esperienza ed enorme evoluzione. Una volta arrivati su Astra, che è l’ultima tappa, venite incorporati nelle Luce divina, disintegrandovi e facendo parte della stessa Luce. In quell’attimo spariranno le vostre personalità, perché acquisterete quella divina; dimenticherete tutti i vostri passati che non avranno più ragione di esistere.

C’è un serbatoio cosmico dove esiste e rimane il contenuto di ogni vostra vita passata, ma serve solo per essere rivisto da voi. Al momento in cui voi sarete arrivati, questo serbatoio svanirà, perché il vostro passato non avrà più ragione di essere o di essere ricordato. In quell’attimo, voi sarete Luce nella Luce...

Dio ha dato a noi un universo intero, l’insieme di questa Creazione, dove nulla è a caso, tutto è stato dato all’uomo, se lo usa a fin di bene, solo a fin di bene. Ti puoi servire di tutto, tutto è a tua disposizione: te lo ha messo davanti. Vengono costruiti pugnali: se col pugnale tagli il pane ed il cibo, è un bell’oggetto; se lo adopri per uccidere, non è più bello.”

(Luigi 26.2.86)



“A pochi vengono concesse tante cose e non a tutti tante Rivelazioni, ma voi siete qui per questo scopo ed io vi dico di seguitare perché ne avrete un po’ per volta, ed un po’ per volta vi sentirete staccati e camminerete nell’universo, pur essendo sempre nel vostro corpo. Ne avete tutte le capacità, ne avete tutto il potere.

È questo, è nella grande immensità di questo grande segreto che è la creazione; questa è solo una minima parte che voi potete sapere. Quando sarete sul pianeta di Astra, dove qualsiasi cosa che voi vorrete, solo con la forza pensiero la potrete avere… voi potrete materializzare piante, fiori e cose. Perché questo? Non siete solamente dei figli di Dio, ma fate parte della stessa Luce, perciò siete dei piccoli dei. Se voi avete la stessa scintilla divina, come potete non essere tali?”

(Marco 28.3.81)




“I famosi pianeti astrali sono i mondi dell’universo. Se la vostra evoluzione raggiunge un piano astrale - il piano sta per pianeta - è dove andate senza corpo a fare la vostra meditazione. Lì fate evoluzione; dopo trapassato, ognuno fa la sua meditazione, nel suo piano astrale. Deve andare in un piano di meditazione adeguato al suo piano evolutivo....La terra… era qui il Paradiso terrestre, questo era il Paradiso terrestre! Era la terra. È qui che ogni essere umano deve fare la sua evoluzione, che sia più progredito o meno progredito. Il più progredito avrà uno stato maggiore, più evoluto; l’altro, che dovrà andare altrove, sta dove c’è più fame, più freddo, più miseria: scelto da loro per la propria evoluzione. Il corpo non esiste, quello che esiste è l’evoluzione dell’anima. Il corpo... è solamente un qualcosa che non ha esistenza, perché vive poco. È trapassato, sai, chi ha inventato l’aeroplano, il dirigibile, l’elettricità, la radio, tutto! E non hanno più nulla a che fare con le loro invenzioni! Sono su Astra. Marconi è su Astra; Volta è su Astra; sono su Astra Dante Alighieri e tanti altri. Lì comandano un poco la situazione, si organizzano per venire ad aiutare questo povero mondo che è in disfacimento.”

(Luigi 28.11.84)



Nella Rivelazione successiva, il Maestro completò la predizione di Luigi, aggiungendo peraltro che l'umanità potrà salvarsi su questo mondo con la forza dell'amore, con la preghiera, con la ricerca della Luce. Noi, ci rivela il Maestro, possiamo evitare la distruzione della Terra se solo lo vogliamo con l'intenzione e con la fede nel Disegno Divino. Sarà grazie al costante e continuo impegno dei Centri spirituali come il nostro e di tanti altri gruppi di preghiera, che un numero sempre maggiore di esseri umani potrà evolversi e diventare consapevole, salvando se stessi e anche il nostro pianeta. Ecco le parole del Maestro:



“E' grazie a Cerchie, a Cenacoli come questo, che non cercano le grandi manifestazioni, le grandi prove o le grandi confusioni, ma cercano il suono dell’OM, che invade tutto l’universo in un pianto sfrenato di gioia. Esseri umani distaccati dagli stessi esseri umani, si radunano come voi in cerca della Parola che li renda sempre più liberi, che li renda sempre più veri figli divini di Dio; e loro, solo loro, sono la salvezza di questa povera umanità. Finché esisteranno gli esseri umani che cercano la verità e la invocano, la Terra non potrà disfarsi. Finché uno solo chiamerà a sé l’Essere Supremo, fino a che potrà sentire la Sua voce tra la disperazione, il dolore e la gioia di poter ricevere, la Terra non perirà. E' grazie a queste piccole, ma sane Cerchie, che la Terra potrà salvarsi, perché voi cercate la verità, cercate l’amore, cercate quel raggio di luce che vi dà la vita, oh, cercate un sorriso ed una carezza, cercate chi vi consola, affinché possiate consolare. Ed Io vi dico che voi sarete consolati perché nel cuore e nel disegno divino del Padre Mio, ogni vostro nome è già inciso! Io vi abbraccio. La pace sia con voi."

(Il Maestro, 12.12.84)
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