Gli ascolti di ottobre 2025
- martedì, 28 ottobre 2025
- Domanda:
- Quali sono stati gli argomenti oggetto degli approfondimenti di Neri nel mese di ottobre 2025?
- Risposta:
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Il mese di settembre si era chiuso con il riascolto del secondo approfondimento della rivelazione del 17.3.93, quello del 4.9.93 (si trova nel fasc. 11 al n.160.21) con al centro l'Entità Pensiero.
In quel riascolto Neri aveva parlato di tanti concetti talmente interessanti, da renderne difficile una cernita: percepire la Vibrazione divina ci fa sentire UNO con tutto l’universo. All’ Energia Divina si aggiunge anche quella degli esseri disincarnati che hanno raggiunto la Luce. Tutto quello che ci circonda fa parte di noi: il Tutto è dentro di noi. La preghiera ci unisce a tutti quelli che pregano e a Dio. Camminare, respirare, parlare, pensare... tutto quello che facciamo, lo facciamo “in” Dio. Il Suo respiro è quello che ci tiene in vita.
Ebbene, alla ripresa, sabato 4 ottobre abbiamo proseguito questo approfondimento (4.9.93,nel fasc. 11 al n.160.21), che andrebbe letto e riletto per intero, tanto è profondo e interessante.
Mentre il corpo invecchia, lo spirito ringiovanisce e si fa più brillante. L’evoluzione del nostro spirito si paga con la sofferenza, non possiamo purificare l'anima senza l'aiuto del corpo. Il corpo, le tentazioni del corpo e le sofferenze ci servono proprio per purificarci e diventare totalmente spirito.
“Ecco perché il nostro corpo invecchiando, vita dopo vita, trova l’anima che si ringiovanisce. Perché? perché nella sofferenza di una vita dopo vita... ringiovanisce. Perché ringiovanisce? perché si purifica!” (pag. 14).
Si invecchia e piano piano si diventa saggi, perchè siamo restati giovani nello spirito. “Più che il nostro corpo invecchia, il nostro spirito ringiovanisce e si fa sempre più brillante; trova quella bellezza, quella gioia interiore che ci dà la ragione di essere, la ragione di capire, di sentire dentro di noi.”(pag.12).
“Ecco! Questa è la nostra ricerca spirituale! questa è l’Anima di Gruppo! Non ci possiamo presentare davanti a Lui come esseri vecchi, come esseri pieni di acciacchi e di malumore. L’Homo sapiens non lo fa il vecchio, il vecchio ci dà l’esperienza, perché è umano, ma la sapienza l’acquista solamente lo spirito che attimo per attimo, giorno per giorno si rinnova, si fa vivo e diventa una cosa sola!” (pag.14)
Con il saluto del Maestro Neri si è concluso questo riascolto:
“Camminate dove volete, guardate, ma se amate Iddio sarete sempre sulla strada giusta!” (pag. 16).
Subito dopo abbiamo iniziato la rivelazione 14.4.93.(si trova su questo sito, sezione “Libri” e sotto-sezione “Opera completa”, al Vol.XI pagg. 1984 e ss.)
L'Entità Pensiero è torna a parlare di sé e del Tutto che rappresenta.
“Oh, eccoMi! Io sono il vostro Pensiero, Io sono il custode delle vostre parole, Io sono l’esempio che nulla consuma, ma che tutto muove.
“Io sono l’ebbrezza infinita che tutto taglia e tutto unisce. Congiungo l’alto al basso e ne faccio una cosa sola. Unisco l’alto ed il basso, passando saldo insieme le due cose, e sottile, più sottile ancora dell’etere trasparente, vibro, consacro, e tutto si unisce e nulla si consuma!
“Dalla Mia vibrazione della Mia intelligenza, il Mio Pensiero sottile vi dà forma, vi dà energia, e così potete comprendere di più: come una scuola magica vi ha dato Vita!
“Io sono il Pensiero, sottile, il più sottile e trasparente di tutte le cose. Vi oltrepasso e non divido, ma giungo e aggiungo, sostengo, unisco, vibro, e dal basso all’alto riunisco ancora, e la Mia energia oltrepassa la vostra terra, sottile più di un velo che non si vede, e oltrepassando dà vita, dà energia e la natura continua a crescere perché ha avuto la Mia energia!
“Io giungo a voi e do forza, intelligenza alla vostra mente ed alla vostra parola. Sottile e più veloce di tutte le cose...
“Io sono l’etere, la forma di una Luce viva che tutto lascia... la Vita! Io sono Quello che tutto creò! Nell’attimo in cui non avevo finito di pensare, già tutto era nato, poiché il più veloce è il raggio dell’azione che della parola, perché la parola ha bisogno di fermarsi per pensare!” (selezione dalle pagg. 1984-85)
Nel successivo sabato 11 0ttobre, abbiamo completato il riascolto di quella rivelazione 14.4.93. L'Entità Pensiero ha proseguito nello svelare la Sua essenza: è il nostro pensiero, è la custode delle nostre parole, è “l'ebbrezza infinita che tutto unisce”, compreso l'alto con il basso, è il soffio Divino della creazione.
“E voi, vi oltrepasso, vi accarezzo e lascio anche a voi la Mia Presenza, e riunisco dentro ognuno di voi il buono ed il cattivo, affinché la parte buona purifichi la parte cattiva e la renda più buona. Io giungo a voi e do forza, intelligenza alla vostra mente ed alla vostra parola. Sottile e più veloce di tutte le cose… la Mia scia rimane anche nel vostro cuore...
“Io sono l’etere, la forma di una Luce viva che tutto lascia... la Vita! Io sono Quello che tutto creò! Nell’attimo in cui non avevo finito di pensare, già tutto era nato, poiché più veloce è il raggio dell’azione che della parola, perché la parola ha bisogno di fermarsi per pensare!” (pag.1985).
Subito dopo avere udito le parole dell'Entità Pensiero, il Maestro Luigi ha confessato di avere fatto fatica ad entrare nel “raggio di energia” dell'Entità Pensiero, tanto quel raggio era potente.
Luigi, poi, ha spiegato che solo l’amore ci aiuterà a comprendere l’essenza dell’Entità Pensiero, che l’amore è l’unico sigillo che salda ed unisce tutte le cose, e che unire l'alto al basso è solo un fatto d'amore: “Entità più basse si uniscono alle Entità più alte per farne una cosa sola. Sono premi, è un’infinita ragione di vita e d’amore. Taglia e unisce, trapassa e unisce! E dove passa, il basso si unisce all’alto per essere una cosa sola!” (pag. 1986)
Luigi ci ha esortato a parlare bene di tutti i nostri fratelli, ha annunciato che coloro che lo chiederanno -fermamente e sinceramente- potranno essere consacrati durante il plenilunio che ci sarà nel prossimo mese, e infine ha ricordato che “solo con l'amore si può benedire” (pag. 1987).
Da ultimo ha parlato il Bambino. Con il suo commovente e poetico eloquio ci ha invitati a non desiderare di accumulare denaro e basta, ma anzi di donarlo ( così “alleggerisci il tuo calvario”) e di agire sempre per il bene altrui.
Il metro di misura della vita terrena deve essere l'altruismo, così come quello della vita spirituale è l'amore incondizionato.
Il Bambino ha spiegato anche come in sostanza colui che conta resta fermo, mentre chi ama cammina. Chi pensa solo a contare il denaro non fa evoluzione: “Conta ora e conta poi, fermo sei rimasto allora, e quando i tuoi fratelli ti han lasciato solo, non han contato, ma solo camminato!... Prega, ama, dona l’amore, ma dell’amore che parte dal tuo cuore: è quello che conta, e non il tuo contare!” (pag. 1988).
Nel successivo sabato 18 0ttobre, abbiamo iniziato l'ascolto dell'approfondimento 21.4.93 sulla appena finita rivelazione 14.4.93.
Neri ha illustrato molti aspetti dell'Entità Pensiero: “...Lui è il custode di tutto ciò che noi facciamo e diciamo: Egli è l’espressione della Vita vera” (pag.1)
L’Entità Pensiero è l’esempio che nulla si consuma, ma che tutto muove. È più “sottile” (= trasparente) di tutte le cose, è l’etere puro, è la Presenza di Dio. L’Entità Pensiero taglia ed unisce; oltrepassa gli alberi e l’aria; oltrepassa la terra da parte a parte e nel cosmo vibra al di sotto di tutte le cose; separa l’alta testimonianza, unita, forte, dall’essere umano che vibra; congiunge l’alto e il basso; vibra, consacra e tutto unisce; è Intelligenza pura che parla e dice milioni di parole; Intelligenza che non si consuma, ma diventa sempre più grande, ragionante, possente; il Suo Pensiero sottile ci dà forma, energia e comprendiamo di più; come una magia ci ha dato Vita.
“Egli è l’esempio, è l’astratto non personificato, perché Egli è veramente la cosa più sottile, è l’etere puro. È l’etere puro che noi non vediamo, non sentiamo, ma è tutto quello che ci circonda, perché tutto quello che noi respiriamo, tutto quello che noi sentiamo intorno a noi non è altro che la Sua Presenza che noi non vediamo. Perciò Egli è il più sottile e deve essere così...Essenza pura che non si vede, ma si sente e solo si vede nel Suo riflesso, si sente nella Sua esistenza vedendola (riflessa) in tutte le cose.” (pag.2)
Taglia e unisce, cioè toglie via da noi la parte impura, la parte negativa e ci riunisce in quella purificata.
L'Entità dice:‘Oltrepasso gli alberi…’ perché gli dà la vita… ‘e l’aria…’ oltrepassa l’aria stessa!
Neri spiega: “Oltrepassa l'aria perchè la purifica, la unisce, la rende fertile, la rinnova. Siamo nella dimensione X, ci porta nella Sua dimensione dove tutto è puro, dove tutto è lecito, dove tutto è Energia, un’Energia che mai si perde ma tutto riunisce.” (pag.4)
L'Entità rivela: ‘…e separo l’alta testimonianza, unita forte dall’essere umano che vibra.’
Neri chiarisce: “...la più grossa testimonianza che Dio può aver fatto è aver costruito noi, l’essere umano, la testimonianza di Lui Stesso, poiché ha detto: ‘Io vi ho fatto a Immagine Mia.’ Ecco la testimonianza! La testimonianza di tutto ciò che ha creato! L’essere umano, che passa davanti a tutte le cose, ai fiumi, ai ruscelli, agli alberi, alle montagne… l’essere umano che arriva ad essere già ad un punto spirituale abbastanza avanzato vibra, vibra davanti a tutte le cose perché l’essere umano è parte divina!... ci separa da tutto, ci isola e ci fa testimonianza della nostra espressione di vita su questa terra. ” (pag.4)
Sabato 25 0ttobre 2025 abbiamo proseguito l'ascolto del citato approfondimento 21.4.93.
Abbiamo sentito da Neri altre spiegazioni sull'essenza dell'Entità Pensiero: è la “testimonianza di Lui stesso, poiché ha detto: io vi ho fatto a immagine mia!” E' Colui che unisce l'alto con il basso.
Entità Pensiero: ‘…e unisco l'alto e il basso, passando saldo insieme le due cose.’
Neri: “È meraviglioso! Perché ciò che è materia che è bassa, ciò che è spirito che è alto, ci unisce, e nel Suo vortice poderoso girando con il ciclo che la terra gira, salda il materiale allo spirituale, salda tutte queste cose e ne fa una cosa sola.” (pag.5)
E mentre qualunque energia che si esprime materialmente, nell'esprimersi si consuma, la nostra intelligenza, essendo emanazione divina, non solo non si consuma, ma anzi “nell'usarla aumenta”.
Entità Pensiero: “Un'intelligenza pura che parla...e parlando vibra...milioni di parole...”
Neri: “Pensate! Tutta questa forma di Energia, perché la parola è Energia che parla, parla… milioni, trilioni di parole dette, vibranti, parlano, parlano. Ma non è però che la nostra intelligenza parlando si consuma e diviene meno, no! si fortifica e diventa sempre più grande. E così siamo noi!
“Se si pensa dall’inizio della nostra creazione sulla terra, tutti abbiamo parlato, ma la nostra intelligenza si è sviluppata proprio col pensiero e la parola, questo è chiaro! Perciò noi possiamo parlare, parlare, parlare ma la nostra intelligenza non è altro che una forma che vibra, si ingrandisce e diventa sempre più pura”(pag.5)
Entità Pensiero: “... si ingrandisce, si arricchisce perché diventa sempre più grande, ragionante, si forma, diviene possente e più intelligente!
Neri: “Pensate che tutto questo non è altro che la Presenza di Dio, perché la nostra mente è una particella, meno di una goccia del mare, è una scintilla di un fiammifero di fronte a un’Intelligenza divina! sicché pensate voi quanta potenza ha questa intelligenza! ‘...più grande, ragionante, si forma e diviene possente e più intelligente!’ Perché nel ragionare diventa possente e intelligente.” (pag.5-6)
Ed ecco che nasce la parola: la ragione che si è formata diventa parola.
Neri: “Ecco ancora la parola! ci parla ancora della parola! Comprendete, esaltatevi per quello che Io vi dico; non vi siete consumati, ma più parlate e più pregate. Qui, ragazzi, c’è un qualcosa che proprio la mente si ferma a questo punto...: più che parlate – parlare in questo senso naturalmente – e più pregate! Prende le nostre parole come se fossero preghiera. Quello che noi facciamo ora è una preghiera. Ma questo è meraviglioso! questo è esaltante!”(pag.6)
Camminare, respirare, parlare, pensare... tutto quello che facciamo, lo facciamo “in” Dio. E il Suo respiro è quello che ci tiene in vita. Con queste parole di enorme meditazione, si è conclusa l'ultima riunione del mese di ottobre.
Buon cammino e sempre “gioia a tutti” (Neri).
