Menu

Notizie

martedì, 29 agosto 2023
Notizia 29.8.23 Ripresa delle riunioni dopo la pausa estiva

      Buongiorno a tutti e ben tornati dalla ferie, carichi e pronti a ripartire con le nostre riunioni e con l'ascolto delle rivelazioni. A questo proposito Maria comunica che il Centro riaprirà mercoledì 20 settembre prossimo (alle solite ore 21).

   Con l'occasione vi riporto qualche brano della rivelazione segnalata da Maria di recente, che è tra quelle che sono fondamentali per il nostro percorso, la riv. 15.9.93, che allego per intero e che contiene la “Parabola del contadino e del pregare”.

   Questa parabola, come sapete, insegna come sia davvero importante vivere nel presente e pensare a quello che si fa nel momento in cui lo si fa (un insegnamento che vale nella vita terrena e ancor più in quella spirituale) e come sia fondamentale fare una cosa per volta e quella cosa farla con molta concentrazione: in sostanza, insegna il Maestro, o si prega o si zappa! Le due cose fatte insieme non portano a nulla. Dobbiamo fare solo una cosa per volta, e quella cosa la dobbiamo fare per bene, con la massima convinzione. Questo è il punto.


Certo, se fate come il contadino che mentre zappava e pregava, pensava “qui ci pianterò le patate e qui una vigna”, e altre cose, la preghiera si perde nell’interesse umano ed allora non potete ottenere niente.

Ma pregate veramente con forza; prima meditate cinque minuti, trovatevi d’accordo e dite: “Ora meditiamo cinque minuti per mandare questi pensieri ad una persona X”, e tutti immaginate la Luce che mandi energia a questo figlio che soffre, a qualsiasi figlio che soffre… il miracolo avverrà! Se avrete fede, sposterete le montagne! (pag. 2037)

Domanda a Luigi: Una persona è convinta di volersi comportare così, ma ad un certo punto è come se questa intenzione si perdesse, si interrompesse e la persona ritorna a sbagliare, a rifare i soliti sbagli. Come fare, come interrompere questo meccanismo che è più forte, per lo meno per la mia esperienza, è più forte di me?

Ti è stato parlato ora del contadino che aveva fatto tanti propositi per arare il suo campo; se tu fai tanti propositi e non li porti in fondo, è perché qualcosa ti disturba e tralasci ciò che avevi promesso di fare. Perciò, in special modo quando si fa una promessa, qualsiasi cosa che ci venga addosso, e che sono prove, quello che si è promesso lo si deve fare ugualmente.

Se non ci riesci, va bene, pazienza, tu lo rifarai il giorno dopo e ritenterai! Se non ti basterà lo farai ancora il giorno successivo, e via... fino a che un giorno riuscirai a realizzare quello che avevi promesso di fare! Non ti devi angustiare se non ci riesci; quello che non fai oggi lo farai domani!

Il tempo non esiste! Sicché non puoi dire ‘come mai non ce l’ho fatta’? Non ce l’hai fatta perché forse non avevi abbastanza fede! Se però insegui sempre il tuo proposito, piano piano le Guide stesse ti aiuteranno e ti daranno la forza per poter andare avanti.” (pagg. 2039-40)


    Un abbraccio grande a tutti e Buon Cammino!

    L.


Campana
Per migliorare l'esperienza di navigazione questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, clicca su "acconsento" per abilitarne l'uso.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra informativa completa. Acconsento